IL PROGETTO
Il Progetto LIFE ZEOWINE (2018-2022) è stato un progetto dimostrativo volto a migliorare la protezione e la gestione del suolo dei vigneti e il benessere della vite attraverso l’applicazione al suolo di un prodotto innovativo “ZEOWINE” derivante dal compostaggio di rifiuti dal settore enologico e zeolite. Partendo dai risultati di precedenti sperimentazioni, che miravano a valutare l’efficacia di zeolite e compost in modo separato in altre filiere produttive, il progetto ha definito protocolli per la produzione del prodotto ZEOWINE e la sua applicazione nella concimazione produttiva e nelle nuove piante dei vigneti. Le attività svolte nell’ambito del progetto sono state pianificate per valutare e dimostrare la sinergia degli effetti positivi dell’applicazione di ZEOWINE su suolo e piante di vite in termini di:
- miglioramento della gestione nutrizionale della vite , riducendo la dipendenza da concimi organici e minerali e aumentando la fertilità del suolo;
- miglioramento delle caratteristiche delle uve e dei vini prodotti che conserveranno meglio gli aromi fruttati e vegetali, e aumenteranno l’apporto polifenolico e antiossidante;
-
offrendo una soluzione al problema della gestione dei rifiuti chiudendo il ciclo produttivo aziendale , poiché la produzione di ZEOWINE parte dalla vinificazione del compost di scarto con le zeoliti.
La sinergia degli effetti positivi di ZEOWINE sul suolo e sulla pianta è stata dimostrata dal miglioramento dell’efficienza nutrizionale e idrica, dalla riduzione della necessità di apporto di fertilizzanti, dalla chiusura del ciclo produttivo del materiale di scarto di filiera e dal miglioramento della qualità delle produzioni finali e dei vini prodotti.
RISULTATI
SVILUPPO DI TRE CICLI DIMOSTRATIVI DI APPLICAZIONE DEL PRODOTTO ZEOWINE NELLA FILIERA VITICOLA:
con riferimento ai seguenti parametri: Produzione di circa 210 t di ZEOWINE (CMM: 22,5 tonnellate primo ciclo + 22,5 tonnellate secondo ciclo + 22,5 tonnellate terzo ciclo + 15 tonnellate quarto ciclo; COL D’ORCIA: 64 tonnellate primo ciclo + 64 tonnellate secondo ciclo) rispetto alle 140 t previste.
TESTING E DIMOSTRAZIONE DELL’EFFICACIA E DALLA FATTIBILITA’ DELLE STRATEGIE PROPOSTE:
Considerando la produzione di circa 210 tonnellate di ZEOWINE durante il progetto e la sua applicazione su 0,35 ha di nuovo impianto (CMM) e 3,5 ha di vigneto in produzione (0,4 CMM + 2,4 Col D’Orcia + 0,3 Tenuta delle Ripalte + 0,4 Tenuta Santo Spirito)
Con una singola applicazione di ZEOWINE alla dose di 30 t/ha, LIFE ZEOWINE ha dimostrato che la produzione e l’applicazione dell’innovativo prodotto ZEOWINE è efficace e vantaggiosa nella filiera viticola biologica e biodinamica, nel MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEL SUOLO VITATO con riferimento a diversi parametri applicativi.
CONTENUTO DI SOSTANZA ORGANICA
La fase di compostaggio e applicazione del prodotto stesso contribuisce ad aumentare la capacità di fissare e mantenere la riserva di elementi nutritivi (azoto e potassio) e di sostanza organica nel suolo. I risultati osservati hanno evidenziato un miglioramento della qualità dei suoli vitati, in termini di contenuto di sostanza organica, biodiversità, capacità di ritenzione idrica, disponibilità di nutrienti e struttura del suolo.
Carbonio organico è aumentato da 42,6 a 56,7 t/ha;
Azoto Totale è aumentato da 3,75 a 5,01 t/ha;
Carbonio umico è aumentato da 8,4 a 15 t/ha;
Potassio totale è aumentato da 10 a 12,5 t/ha.
BIODIVERSITÀ
in termini di attività enzimatiche legate ai cicli dei nutrienti, attività microbica e pedofauna. In particolare, le variazioni rilevate hanno evidenziato:
l’indice QBS-ar è passato da 85 a 117;
l’attività microbica è aumentata da 880 a 1400 mmmolMUB /kg/h;
l’attività beta-glucosidasica è aumentata da 223 a 349 mmolMUB /kg/h;
l’attività fosfatasica è aumentata da 131 a 158 mmolMUB /kg/h.
Tali variazioni indicano un aumento di circa il 45% delle attività enzimatiche rispetto al 25% atteso.
AUMENTO DELLA CAPACITÀ DI RITENZIONE IDRICA di ZEOWINE
La capacità di ritenzione idrica del suolo che è stata registrata è del 13,7%. Nel terreno trattato con ZEOWINE si è registrato un aumento della capacità di ritenzione idrica dell’1%, corrispondente a circa 20 m3/ha/anno rispetto al valore di 8.3 m3 atteso.
STRUTTURA DEL SUOLO
Il diametro medio degli aggregati stabili in acqua del suolo vitato è passato da 0.5 a 1-1.2 mm. La stabilità degli aggregati del suolo è aumentata dall’1,5 al 2%.
RIDUZIONE DEL CONTENUTO DI RAME BIODISPONIBILE
Il rame biodisponibile è passato da 18 a 11 mgCu /kg, più o meno in linea con i valori attesi (da 15 a 10.5 mgCu/kg).
DIFFUSIONE DELL'UTILIZZO DEL PRODOTTO ZEOWINE
Attraverso gli interventi formativi ed informativi per viticoltori, wine maker, agronomi ed operatori professionali, ed i positivi riscontri presso le aziende partner di supporto, nell’arco di vita del progetto, è stato possibile incrementare la superficie dei suoli trattati con le tecniche innovative del progetto. L’area di lavoro (comprese le parcelle di controllo trattate con compost) ha compreso complessivamente 5,3 ha:
1,2 ha di vigneto in produzione e 1,0 ha di nuovo impianto presso CMM:
2,4 ha di vigneto in produzione a Col D’Orcia;
0,3 ha di vigneto in produzione presso Tenuta delle Ripalte, Isola D’Elba;
e 0,4 ha di vigneto in produzione presso Tenuta Santo Spirito, Sicilia.
Questa superficie, già di per se leggermente più ampia di quella prevista in fase di proposta progettuale (4,85 ha), è ulteriormente incrementata ogni anno di circa 2,4 ettari dall’azienda Col d’Orcia che, con i propri scarti di filiera, può annualmente auto-produrre circa 72 tonnellate di ZEOWINE.
MIGLIORAMENTO DELLE PRODUZIONI FINALI
L’utilizzo di Zeowine ha rilevato un miglioramento qualitativo delle produzioni finali della filiera. Infatti, le strategie di gestione del suolo dei vigneti di ZEOWINE hanno permesso di mantenere e migliorare i livelli qualitativi delle produzioni, senza modificarne il valore commerciale.
In particolare, per quanto riguarda tutti i parametri analizzati (produttività delle piante, caratteristiche organolettiche/produttive delle uve e dei vini), sono emerse differenze positive tra le produzioni ottenute con il metodo dei vigneti pilota e quelle ottenute con l’applicazione ZEOWINE. In tal senso, pur con valori leggermente diversi tra le 3 stagioni vegetative (2019, 2020, 2021) il miglioramento dei trattamenti ZEOWINE sulle produzioni finali (uva e vino) è stato analizzato per CMM per tutti i 3 anni, e per COL D’ORCIA per 2020 e 2021 e hanno mostrato:
QUALITA’ DELL’UVA: lenta maturazione nelle uve da vigneti trattati con Zeowine, testimoniata da minor grado zuccherino e minor acidità totale, che hanno permesso un migliore equilibrio tra grado zuccherino e antociani;
QUANTITA’ DELLE UVE: maggiore resa e maggior peso dell’acino;
CARATTERISTICHE DEL VINO: gradazione alcolica più elevata.
L’effetto di ZEOWINE sulle caratteristiche qualitative è stato molto significativo; tutti i parametri qualitativi sono migliorati in seguito al trattamento, dimostrando indirettamente un miglioramento delle caratteristiche dei vini che si possono ottenere.
IMPATTO SULLE EMISSIONI DI GAS SERRA GENERATE DALLE ATTIVITÀ AGRICOLE SPECIFICHE
Diminuendo la necessità di fertilizzazione, aumentando la capacità di ritenzione idrica del suolo, e riducendo il numero di lavorazioni di fertilizzazione del suolo è stato possibile rilevare una conseguente riduzione delle emissioni legate all’utilizzo di macchinari agricoli. La riduzione totale delle emissioni di gas serra rilevata è stata di circa:
16.30 t/ha di CO2 per anno;
13.86 t/ha di N2O per anno.
IMPATTI AMBIENTALI
Aumento del carbonio organico nel suolo: +30%
I suoli dei vigneti CMM (valori medi dei vigneti nuovi e produttivi al momento del campionamento finale nel suolo di controllo non trattato) hanno mostrato un contenuto di carbonio organico di 42,6 t/ha (1,42 SOC%*1,5 g/cm3 *20 cm di terreno=42,6). I valori misurati sono stati superiori alle attese (39 t/ha). Con l’applicazione dello ZEOWINE, il contenuto di sostanza organica è aumentato dopo circa due anni fino a 14 t/ha, raggiungendo un valore medio di 56,7 t/ha (1,89 SOC%*1,5 g/cm3* 20 cm di suolo=56,7), corrispondente quindi ad un inglobamento di circa 14 t/ha di carbonio.
Aumento della funzionalità microbica: + 50%
Il carbonio organico derivato dal compost ZEOWINE ha stimolato la funzionalità microbica nei terreni trattati. La butirrato esterasi, che è un’esterasi non specifica coinvolta nel ciclo del carbonio relativo al contenuto di biomassa vivente e che quindi descrive l’attività microbica complessiva, è aumentata nei terreni dei vigneti trattati con ZEOWINE. È stato stimato un aumento di circa il 25% delle attività enzimatiche. I risultati al tempo di campionamento finale (T3) hanno mostrato un aumento dell’attività microbica di circa il 50% nel suolo trattato con ZEOWINE rispetto al suolo di controllo.
Aumento della biodiversità: +38%
Nella proposta è stato stimato un aumento dell’indice QBS-ar da 80 a 110. I risultati al tempo di campionamento finale (T3) hanno mostrato i valori più alti dell’indice QBS-ar nei trattamenti ZEOWINE. Questo indice nei terreni di vigna non trattati era 85 mentre nei terreni trattati con ZEOWINE era 117 (incremento del 38%).
Ottimizzazione della gestione dei rifiuti verdi
i paesi dell’UE producono in media 13 milioni di tonnellate/anno di residui organici da varie fonti. Alcune tipologie di rifiuti verdi non possono essere utilizzate nella produzione di energia rinnovabile e sono destinate alla discarica per la scarsa economicità della loro gestione. LIFE ZEOWINE ha validato un nuovo modello di business che rivalorizza adeguatamente gli scarti di cantina.
Riduzione del rame biodisponibile: +40%
Al tempo di campionamento finale (T3) il rame biodisponibile misurato variava da 18 nel suolo di controllo a 11 nei suoli trattati con ZEOWINE (riduzione del 40%)
Aumento degli aggregati stabili: +33%
Con il miglioramento della struttura fisica del suolo nei terreni trattati con ZEOWINE rispetto ai terreni di controllo, l’applicazione di ZEOWINE ha ridotto i fenomeni di erosione.
Sostituzione dei fertilizzanti tradizionali
circa il 50% dell’aumento della produzione agricola durante il ventesimo secolo è stato ottenuto mediante l’applicazione di fertilizzanti inorganici alle piante coltivate. L’applicazione di fertilizzanti è ancora un importante fattore produttivo necessario per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di resa del ventunesimo secolo. Tuttavia, è noto che l’applicazione di fertilizzanti deteriora l’ambiente che ci circonda. Pertanto, ZEOWINE ha suggerito una migliore efficienza nell’uso dei fertilizzanti (FUE) per pari rese economiche e un ambiente più sicuro.